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Se anche la Privacy prende il Coronavirus

La lunga quarantena comincia a far sentire i suoi effetti, da qualche giorno infatti sembra di essere finiti dentro a 1984 di Orwell. Milioni di cittadini catapultati tra le pagine del romanzo fantapolitico per eccellenza. Dai droni al tracciamento dei dati tramite cellulare siamo entrati in una fase dell’emergenza alquanto preoccupante per quanto riguarda le libertà individuali, limitate per il bene comune. Abbiamo già notizie di casi in cui queste restrizioni hanno avuto successo (benché la loro efficacia non sia pienamente comprovata) come in Cina, Corea del Sud, Singapore ed Israele. Chiariamo subito che sono misure diverse di paese in paese (differenti sistemi politici, giuridici…eccecc) ma che danno il polso di un trend che potrebbe crescere a livello internazionale.

Anche in Europa e in Italia si sta parlando di tutto ciò, con l’European Data Protection Board e il Garante Privacy italiano che sono intervenuti per rammentare i limiti entro i quali ci si può muovere. “I diritti digitali subiscono limitazioni in nome del bene collettivo. I giganti del Web possono aiutare ma i dati devono restare in mano pubblica».

Ogni mezzo possibile per rendere meno lunga e dolorosa questa emergenza sono tuttavia doverosi. L’unico dubbio riguarda l’utilizzo di queste tecnologie di controllo al termine di questa pandemia. Quali sono gli scenari futuri e chi avrà a disposizione tutti i nostri dati? Già nel corso di questi anni le grandi aziende tecnologiche come Google e Apple hanno avuto controversie con gli Stati su questo tema, in una disputa confusa che vede la tutela del consumatore come secondaria alla profilazione delle preferenze di acquisto eccecc. Questa nuova prospettiva, potrebbe in qualche modo portare ad un futuro con meno libertà da romanzo distopico? Il fatto che lo slogan di Orwell “la guerra è pace / la libertà è schiavitù / l’ignoranza è forza” sia, già da tempo immemore, molto attuale non fa però ben sperare.

Scopri la campagna social sul Coronavirus sulla mia pagina Facebook!

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